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Massimo Vitali

Massimo Vitali

MASSIMO VITALI Como, 1944
La serie di panorami di spiagge italiane di Massimo Vitali inizia nel 1994, alla luce dei drastici cambiamenti politici in Italia. Inizia a osservare i suoi connazionali con molta attenzione. Ritrae una “visione asettica e compiaciuta della normalità italiana”, rivelando allo stesso tempo “le condizioni interne e i problemi della normalità: la sua finzione, le allusioni sessuali, l’ozio commovente, l’illusorio senso di benessere e il rigido conformismo”. Le sue immagini a colori di grandi dimensioni sono esposte in tutto il mondo in importanti musei e fondazioni, tra cui il Solomon R. Guggheneim Museum (New York), il Centro de Arte Reina Sofia (Madrid), lo Stedelijk Museum (Amsterdam), il Centre Pompidou (Parigi), il National d’Art Moderne (Parigi), il Museo Luigi Pecci (Prato), il Museum of Contemporary Art (Denver).