
ELISABETTA BENASSI Roma, 1966
Elisabetta Benassi, romana 47 anni, si afferma rapidamente dagli esordi, come una protagonista del nuovo corso della “video arte” italiana.
L’opera dell’ artista percorre lo spazio difficile del nostro presente. Il suo lavoro ha come chiave ricorrente l’uso dell’installazione, del video e della fotografia come dispositivi per creare forti suggestioni emotive nello spettatore. Mette in scena infatti situazioni di forte impatto emozionale, tese da un arco sorretto dal ritmo narrativo e dall’ evidente forza simbolica dell’immagine rappresentata…

Elisabetta Benassi, romana 47 anni, si afferma rapidamente dagli esordi, come una protagonista del nuovo corso della "video arte" italiana.
L’opera dell’ artista percorre lo spazio difficile del nostro presente.
Il suo lavoro ha come chiave ricorrente l’uso dell’installazione, del video e della fotografia come dispositivi per creare forti suggestioni emotive nello spettatore.
Mette in scena infatti situazioni di forte impatto emozionale, tese da un arco sorretto dal ritmo narrativo e dall’ evidente forza simbolica dell’immagine rappresentata.
Narra "ministorie" a forte concentrazione simbolica ma di diretta commozione, collegando attualità e memoria, tecnologia e fantasia, anche grazie all’uso dell’ installazione e proiezione su grande schermo.
Nella peformance "Esercitazione di volo" del 1999, l’artista interagisce con un aereo simulando una specie di danza "volante".
In "You’ll never walk alone" diventa una calciatrice, col nome di Bettagol, che incontra sul campo di gioco lo scrittore scomparso Pier Paolo Pasolini con cui intreccia una trama di sogno fantastico.
Anche lo sparo di mezzogiorno del cannone del Gianicolo dà vita ad un’attesa epica che si risolve nel fragore a salve, in memoria esplicita delle "Armi" di Pino Pascali, giovane spericolato artista che si schianta con la sua moto.Infine a Rivoli, nella mostra "I Moderni" del 2003, l’artista diventa un’ astronauta che scende da una immaginaria capsula spaziale sul Lingotto, mitica fabbrica Fiat, e ne esplora al buio le strutture di "archeologia industriale".
Elisabetta Benassi si afferma nel panorama nazionale ed internazionale partecipando a numerose esposizioni tra le quali:
2016- 2017 "Letargo", Magazzino, Roma, Italia.
2015 "Mareo Merz", Palazzo Carignano, Torino, Italia.
2015 "That’s Me in the Picture", Gallery Jousse Entreprise, Parigi, Francia.
2014 "Corsaro", performance dell’artista all’interno della mostra "Non Basta Ricordare" curata da Hou Hanru, MAXXI Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo, Roma, Italia.
2013 Biennale 55th International Art Exhibition, Padiglione Italia Vice/Versa, Venezia, Italia.
2011 "A proposito di Marisa Merz", MAXXI Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo, Roma, Italia.
2011 Biennale 54° International Art Exhibition ILLUMInazioni/ ILLUMInations, Arsenale, Venezia, Italia.
2011 "Tutto è connesso 2", Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Rivoli, Italia.
2010 Esposizione "The Road to Contemporary Art" al Macro Testaccio, Roma, Italia.
2010 "All I Remember", Magazzino, Roma, Italia.
2009 Esposizione ad "Art Basel" di Miami Beach, Florida.
2008 15° Quadriennale, Palazzo delle Esposizioni, Roma, Italia.
2008 "Luce di pietra", Palazzo Farnese, Roma, Italia.
2007 "Annisettanta" il decennio lungo del secolo breve, Triennale di Milano, Milano, Italia.
2005 "Prospectif Cinéma", Musée National d’Art Moderne, Centre George Pompidou, Parigi, Francia.
2004 MACRO Museo d’Arte Contemporanea, Roma, Italia.
2001 II Berlin Biennale, Berlino, Germania.
2000 "P.S.1 New York", Special Projects, New York, Usa.
Le sue opere sono pubblicate anche nella celebre Antologia Cream 3, edita da Phaidon.