
LOUISE BOURGEOIS Parigi 1911 – New York 2010
Nasce a Parigi nel 1911, Louise Bourgeois cresce da genitori che gestiscono un’impresa di restauro di arazzi. Studentessa di talento, aiuta anche nel laboratorio disegnando elementi mancanti nelle scene raffigurate sugli arazzi. Durante questo periodo, suo padre ha una relazione con Sadie Gordon Richmond che vive nella casa di famiglia. Questo tradimento profondamente preoccupante – e in definitiva determinante – rimane un vivido ricordo per Bourgeois per il resto della sua vita. Più tardi, avrebbe studiato matematica prima di dedicarsi all’arte. Incontra Robert Goldwater, uno storico dell’arte americano, a Parigi, si sono sposano e si trasferiscono a New York nel 1938. La coppia cresce tre figli…

LOUISE BOURGEOIS Parigi 1911 - New York 2010
Nasce a Parigi nel 1911, Louise Bourgeois cresce da genitori che gestiscono un'impresa di restauro di arazzi. Studentessa di talento, aiuta anche nel laboratorio disegnando elementi mancanti nelle scene raffigurate sugli arazzi. Durante questo periodo, suo padre ha una relazione con Sadie Gordon Richmond, che vive nella casa di famiglia. Questo tradimento profondamente preoccupante - e in definitiva determinante - rimane un vivido ricordo per Bourgeois per il resto della sua vita. Più tardi, studia matematica prima di dedicarsi all'arte. Incontrato Robert Goldwater, uno storico dell'arte americano, a Parigi, si sposano e si trasferiscono a New York nel 1938. La coppia cresce tre figli. All'inizio, Bourgeois si concentra sulla pittura e sulla stampa, dedicandosi alla scultura solo alla fine degli anni '40. Tuttavia, negli anni '50 e all'inizio degli anni '60, ci sono lacune nella sua produzione mentre si immerge nella psicoanalisi. Poi, nel 1964, per una mostra dopo una lunga pausa, Bourgeois presenta strane sculture in gesso di forma organica che contrastano drammaticamente con i pezzi totemici in legno che hanno esposto in precedenza. Ma l'alternarsi tra forme, materiali e scala, e il virare tra figurazione e astrazione diventa una parte fondamentale della visione di Bourgeois, anche se continuamente sonda gli stessi temi: solitudine, gelosia, rabbia e paura. L'approccio idiosincratico di Bourgeois trova pochi campioni negli anni in cui le questioni formali dominano il pensiero del mondo dell'arte. Ma negli anni '70 e '80, l'attenzione si sposta sull'esame di vari tipi di immagini e contenuti. Nel 1982, a 70 anni, Bourgeois è finalmente al centro della scena con una retrospettiva al Museum of Modern Art. Dopodiché, si riempie di nuova fiducia e fa un passo avanti, creando ragni monumentali, inquietanti "Cellule" delle dimensioni di una stanza, figure evocative spesso appese a fili e una serie di opere in tessuto modellate dai suoi vecchi vestiti. Per tutto il tempo costantemente realizza disegni su carta, giorno e notte, ed torna anche alla stampa. L'arte è il suo strumento per far fronte; è un esorcismo. Come dice, "L'arte è una garanzia di sanità mentale". Bourgeois muore a New York nel 2010, all'età di 98 anni. - MOMA Official