fbpx

Fabio Mauri

Fabio Mauri

FABIO MAURI Roma, 1921 – Roma, 2009

La prima personale di Mauri nel ‘55 alla Galleria Aureliana di Roma viene presentata proprio dall’amico Pasolini. Alla fine del ‘57 realizza i primi “Schermi”, la sua versione del monocromo: la ricerca dell’azzeramento che impegna tutti gli artisti più avanzati in quel momento. Ma il monocromo di Mauri contiene già il discorso sul cinema. Lo schermo è la nuova vera “forma simbolica” del mondo e Mauri coglie questo fatto tempestivamente, immediatamente. La forma mentale dello schermo attraversa tutta l’opera di Mauri. Nel 1964 inizia a riflettere sulla specificità della cultura europea e la individua nell’ideologia. “Ho ripensato la mia biografia e ho pensato che avevo conosciuto una realtà storica forte, la guerra. Avevo rimosso come un grande incidente tutto questo dolore, l’ho riaffrontato”, dice l’artista…