TOM WESSELMANN Cincinnati, 1931 – New York, 2004
Tom Wesselmann nasce a Cincinnati, in Ohio il 23 febbraio 1931. Tra il 1945 e il 1951 frequenta l’Hiram College prima di studiare psicologia presso l’Università di Cincinnati ma un anno dopo viene chiamato per il servizio militare a causa della guerra in Corea. In questa situazione di disagio inizia a disegnare i suoi primi fumetti.
Nel 1954 riprende gli studi e frequenta l’Accademia d’Arte. In seguito si trasferisce a New York e frequenta la Cooper Union School for Arts and Architecture…
Tom Wesselmann nasce a Cincinnati, in Ohio il 23 febbraio 1931. Tra il 1945 e il 1951 frequenta l’Hiram College prima di studiare psicologia presso l'Università di Cincinnati ma un anno dopo viene chiamato per il servizio militare a causa della guerra in Corea. In questa situazione di disagio inizia a disegnare i suoi primi fumetti.
Nel 1954 riprende gli studi e frequenta l'Accademia d'Arte. In seguito si trasferisce a New York e frequenta la Cooper Union School for Arts and Architecture.
Guadagna lavorando come vignettista per diversi giornali e riviste e insegnando in un liceo di Brooklyn.
Alla fine degli anni cinquanta realizza una serie di collages di piccolo formato, precursori delle serie successive "Grandi Nudi americani" e "Natura morta".
La sua prima personale si svolge presso la Galleria Tanager a New York nel 1961.
Un anno dopo partecipa alla mostra collettiva "Nuovi Realisti" alla Sidney Janis Gallery, iniziando così la sua carriera internazionale. Lo stesso anno realizza i suoi primi assemblaggi e collage dal titolo "Still Life".
Nel 1963 Tom Wesselmann si sposa con la sua modella e compagna di studi, Claire Selley, ed è in questo periodo che inizia la serie dei "Bathtub Collages".
Nel 1964 inizia a creare altre serie di opere, come "Dipinti", "Paesaggi Marini" e "Smokers", che continua a realizzare fino ai primi anni ’80.
Nel 1966 la Janis Gallery inizia a promuoverlo con una serie di mostre personali.
Nel 1980 pubblica un trattato sulla sua formazione artistica sotto lo pseudonimo di Slim Stealingworth.
Nel 1983 produce i primi "Metal Works", basati su disegni e schizzi già sperimentati in precedenza.
Nel 1994 presso la Kunsthalle di Tübingen viene organizzata una retrospettiva a lui dedicata.
L’utilizzo di stereotipi, il richiamo alla sessualità, così come l'uso di colori vivaci hanno reso Tom Wesselmann uno dei co-fondatori della Pop Art americana.
Tom Wesselmann muore a New York il 17 dicembre 2004.