De-Posizioni Urbane – COnVIvere19, 2020

Description

“De-Posizioni Urbane” della serie “COnVIvere19” è un’opera unica con titolo, data e firma dell’artista sul retro.

Nel Museo di San Martino e di Capodimonte a Napoli si conservano splendide opere di Mattia Preti eseguite in cambio dell’ospitalità dei monaci della Certosa per sfuggire alla terribile peste del 1660.
Ora che questa peste moderna ci isola nelle nostre case, l’artista mette a frutto la lunga ricerca che lo ha impegnato sul pittore barocco napoletano che nelle sue tele espresse i momenti drammatici della disastrosa epidemia.
“Mi trovo catapultato in casa fra media che urlano emergenza, angoscia che sale e curiosità di vedere questo mostro al microscopio…da qui la necessità di rimanere in clausura forzata sdrammatizzando il momento e facendo ricorso al mio modo di esprimere arte”.
Ecco l’idea di mescolare le immagini di Mattia Preti e fonderle con i colorati loghi di settori di consegna che in questo momento storico sono l’unica nostra speranza di poter avere una gioia con la consegna di “pacchi”.

Velocità di notizie, velocità di epidemia e velocità di ricevere qualcosa di bello ordinato via web…ecco come nasce la serie di opere dal nome “COnVIvere19” che consentono a David Pompili di esprimere il punto focale del suo lavoro, ovvero “l’uomo e il suo modo di relazionarsi con l’altro e la collettività”- R. Schibeci

Il suo sistema analitico procede per intuizioni lampanti, isolando gli attimi in cui il climax tocca l’apice e alza la temperatura estetica, osserva gli habitat in cui si dispongono corpi, oggetti e traiettorie di connessione. Un’analisi che cerca sempre il lampo
iconografico, la luce limpida che elegge frammenti singoli nel ciclo biologico del caos mediatico – G. Marziani

SCHEDA OPERA Pompili De-Posizioni Urbane – COnVIvere19 (.pdf)