
VIK MUNIZ San Paolo, 1961
VIK Muniz, il più famoso artista brasiliano contemporaneo deve la sua carriera a un proiettile di pistola.
E’ grazie al risarcimento che intasca dopo essere stato ferito per errore che Vik Muniz può abbandonare il suo lavoro di pubblicitario, trasferirsi a New York e dedicarsi alla creazione delle opere che lo rendono famoso in tutto il mondo. Nasce in una famiglia umile di San Paolo, Muniz rinuncia a seguire la sua vena artistica …

VIK MUNIZ San Paolo, 1961
Via Muniz, il più famoso artista brasiliano contemporaneo deve la sua carriera a un proiettile di pistola.
E' grazie al risarcimento che intasca dopo essere stato ferito per errore che Vik Muniz può abbandonare il suo lavoro di pubblicitario, trasferirsi a New York e dedicarsi alla creazione delle opere che lo rendono famoso in tutto il mondo.
Nasce in una famiglia umile di San Paolo, Muniz rinuncia a seguire la sua vena artistica . Ma una sera del 1983 , vede un uomo che viene assalito e interviene. Nella confusione generale la vittima scambia Muniz per l’aggressore e gli spara. L’artista finisce in ospedale e l’uomo, che si rivela essere molto facoltoso, per evitare denunce liquida Muniz con una buona cifra sul suo conto corrente.
Con i soldi del risarcimento, Muniz può dedicarsi a tempo pieno alla sua vera passione. Fin da bambino soffre di una forma di dislessia con problemi di lettura e scrittura che lo portano a sviluppare una particolare sensibilità per le arti visive.
“Da piccoli tutti siamo artisti”, dice Vik Muniz. “Crescendo la maggior parte di noi perde il contatto con il mondo illusorio dell'immaginazione. Solo coloro che riescono a mantenerlo inalterato, possono da adulti diventare dei veri artisti”.
Nelle sue opere, Muniz utilizza la sua formidabile capacità di comunicare attraverso le immagini esprimendosi con tecniche apprese dalla pubblicità. I suoi lavori sono ricchi di ironia e illusori, realizzati perlopiù con materiali inusuali come il cioccolato, lo zucchero,la terra e rifiuti di ogni tipo.
“L’umorismo è uno strumento eccezionale. Infatti consente di diminuire la soglia di resistenza dello spettatore, ed è il sistema ideale per proporre le idee più folli e bizzarre”.
Muniz inizia la sua carriera artistica disegnando e creando oggetti di ogni tipo. Ma dopo poco inizia a dedicarsi quasi esclusivamente alla riproduzione fotografica dei suoi manufatti tridimensionali. Da allora questo “illusionista”, a cui si dedicano mostre nei più famosi musei del mondo, continua a realizzare splendide fotografie delle proprie opere.
“L’opera d’arte è come una sottile membrana che separa il mondo reale dalla sua percezione soggettiva"- Vik Muniz
Rif. VOGUE Italia